Esiste qualcosa di più bello?
Osservare un bambino
mentre gioca.
“Riempie” il mondo,
osservarlo attentamente,
“fissarlo”,
“scrutarlo”,
“rilevarlo con l’anima”…
Mentre tu caro ministro
non li osservi,
mentre tu caro ministro
non ti sei mai “osservato”,
ma tu non “sei” mai stato.
Osservare è la Luce,
osservare è la “radiazione” dell’anima,
osservare è la “lucerna” dell’anima,
osservare è la lucentezza della bellezza,
osservare è la “lampada” nel buio,
osservare è il “raggio” di due occhi,
è la dimensione umana,
è lo spazio,
è lo spazio temporale,
è lo spazio temporale morale,
è tutto ben definito.
La dimensione cresce sempre:
quando c’è un bambino,
quando c’è la “sua” grandezza,
quando c’è la “sua” profondità,
quando c’è il “suo” valore.
Il “peso” di un bambino,
ministro quanto “pesa”
la vita di un bambino?
“Zitto
bambino,
per
te
solo
pc
e
tablet”.
Caro ministro,
hai dimenticato
di essere stato un bambino,
non hai mai giocato con i giocattoli?
Qualche balocco?
Qualche trastullo?
Qualche gioco?
Lo avrai avuto…
Hai abbandonato,
hai lasciato “cadere”,
hai trascurato,
hai ignorato.
Non hai mai avuto le amicizie d’infanzia?
La puerizia l’hai mai conosciuta?
Il principio,
i primi tempi,
i primordi.
Sapevi che i giocattoli e le amicizie
sono il “posto” più bello del mondo?
Io ci vivrei,
e tu?
Sai caro ministro,
se ci vivresti impareresti
ad “osservare”,
se ci vivresti impareresti
a comprendere il “mondo dei bambini”,
se ci vivresti impareresti
ad “abitare” la vita di un bambino,
se ci vivresti impareresti
ad “osservarli” in vita,
se ci vivresti impareresti
a “risiedere” in “loro”,
se ci vivresti impareresti
a “sentirli”…
“Zitto
bambino,
per
te
solo
pc
e
tablet”.
Sai caro ministro,
alcuni giocattoli per i bambini
rappresentano la vera amicizia,
rappresentano i loro “affetti”,
rappresentano i loro “confidenti”,
rappresentano la loro “intimità”,
rappresentano i loro “appoggi”,
riescono a comunicare con “loro” pensa…
Tutte le bambole,
tutti i pupazzi,
tutti i soldatini,
tutte le automobiline…
C’è
un’anima
che
sorride.
Tu guardi
e non osservi,
differenza siderale,
differenza incommensurabile…
Qui non c’è nulla di Celeste,
qui non c’è nulla di Stellare,
è tutto così GELIDO!
Riesci ad osservarli i bambini di oggi?
Ti sei mai chiesto
perchè i “bauli” dove vengono
riposti i giocattoli sono chiusi?
Chi li ha serrati?
Chi li ha sprangati?
Chi li ha sigillati?
Caro ministro,
cosa “senti” dentro
le tue notti insonni,
tra un decreto e un altro,
e poi ancora un altro,
tra una “distruzione” di bambini
e altri ancora,
ti piace giocare con la vita dei bambini,
i tuoi giocattoli…
“Zitto
bambino,
per
te
solo
pc
e
tablet”.
Caro ministro,
sapevi che un giocattolo
può cambiare la vita di un bambino,
un giocattolo può cambiare il mondo,
futuri uomini senza “giocattoli”…
Mutare la vita di un bambino,
modificare la vita di un bambino,
sostituirlo al bambino che doveva essere,
snaturare la vita di un bambino,
barattare la vita di un bambino,
bambini diversi,
bambini trasformati,
bambini “corretti”…
Ma un bambino
che non gioca che bambino è?
E tu caro ministro?
Da bambino giocavi?
Ti sei mai divertito da bambino?
Hai avuto la tua stanza
ricolma di giocattoli?
Sentivi i tuoi giocattoli
“urlare” di notte?
I giocattoli
dei bambini
di oggi
“urlano”
ogni notte…
Sei stato un bambino giocherellone?
Da adulto non giochi mai,
come potresti,
“quel” bambino
che hai sempre aspettato
non è mai “giunto” da te,
non è mai “partito”,
nessuna “valigia”
per “quel” bambino,
nessuna “stazione”,
non avrebbe trovato
nessuno ad attenderlo,
non è mai esistito dentro di te,
non ti hai mai “abitato”,
lo hai subito “perso”,
appena sei venuto alla Luce…
“Zitto
bambino,
per
te
solo
pc
e
tablet”.
Le camere dei bambini sono “sacre”,
le camere dei bambini sono “soprannaturali”,
le camere dei bambini sono “delicate”,
le camere dei bambini sono “benedette”,
le camere dei bambini sono “inviolabili”,
le camere dei bambini sono “elette”,
è come entrare dentro
“musei” di Luce”,
la “loro” esposizione permanente,
sono gallerie permanenti,
sono “cunicoli” infiniti,
e anche tu caro ministro dovresti
“rispettare le regole”
dei bambini.
Non devi “spostare” nulla,
non devi “muovere” nulla,
quando entri “lì” dentro
devi restare in assoluto silenzio,
dentro quelle camere
vive la “segretezza”,
prima di entrare devi bussare…
Stai
per
entrare
dentro
i
segreti
dei
bambini.
Non devi guardare,
devi solo osservare,
e se una bambola cade,
e se un pupazzo cade,
e se un soldatino cade,
devi restare fermo e immobile,
ci pensa il bambino a raccogliere,
ci pensa il bambino ad “accudire”.
Il bambino “adora” i suoi giocattoli,
e sempre lui che te li mostra,
non puoi toccarli,
non devi toccarli,
solo “lui” può consentirtelo!
Il giocattolo viene considerato
da un bambino:
“Pura Religione”!
Peccato caro ministro
per la tua “ignoranza”,
è il tuo peccato più grande.
Ho sempre pensato
che l’ignoranza dell’anima,
l’assenza di “cultura” nell’anima,
è la più grande condanna
che un uomo possa avere…
“Zitto
bambino,
per
te
solo
pc
e
tablet”.
“Mi fa orrore che il Ministro Azzolina
mandi metà dei bambini
a diventare autistici digitali.
Io penso che i bambini fortunati siano
quelli che hanno il pongo
e non quelli che hanno l’ipad.
Non è solo una questione
di preparare le mamme,
diventano autistici
perchè non usano i sensi.
E se un ministro
non capisce questo
è meglio che vada al roseto comunale,
perchè non capire che un bambino
ha bisogno di socialità,
di carezze,
di essere lodato,
di essere sgridato,
di giocare a pallone nel cortile.
Tu stai a casa col tuo monitor,
e tu vieni due-tre orette a scuola.
E’ una cosa che mi fa orrore”.
(Paolo Crepet,
psichiatra, sociologo, educatore)
…a tutti i bambini del mondo,
restate il più tempo possibile
tra le “braccia” dei nonni,
il “giocattolo” più prezioso del mondo,
è questo il mio augurio.
A tutti gli uomini
auguro il “giocattolo”
più maestoso,
più imponente,
più sconfinato,
più geniale…
La chiamano
“Anima”
😍😍😍😍😍😍😍
🙂
I bambini, il nostro futuro❤
Aldo amico mio 🙂