Di Luca Scutti

LA TERAPIA INTENSIVA TI BUCA L’ANIMA

 

La temperatura è rigida, anzi è rigidissima, il termometro segna 3 gradi.

Mi ritrovo disteso sopra un letto gelato, due coperte di lana cercano in tutti i modi di trasmettermi

un pò di calore. Sono in terapia intensiva, il 5 0ttobre 2018 ho avuto un infarto!

Il mio corpo non indossa nulla, dovrò stare per qualche giorno completamente nudo, ho anche il catetere attaccato,

una realtà per me surreale, mai provata prima. Non riesco a controllare la commozione, mi sforzo nel farlo ma non c’è

la faccio, impossibile controllarla, l’anima si muove, l’anima è ovunque, l’anima è in agitazione, l’anima è turbata…

 

La  terapia intensiva ti buca l’anima,

forma un’apertura,

una cavità,

è stretta,

è profonda,

penetra in profondità.

Ora ho una stella,

la stella è un buco,

si è posata sopra la mia anima.

Quanti buchi ci sono nel mondo?

Oh mia preghiera

tutti devono avere le stelle,

tutti devono avere buchi di stelle.

Il mio mare è in tempesta,

questo buco è una preghiera,

questo buco lo dono a Maria,

piccolo,

piccolissimo davanti a Te devo comparire,

questo buco è un porto sicuro

che mi conduce a Te.

Questo buco è una galleria,

passaggio sotteraneo,

permette il transito degli angeli,

io questa sera

dentro questa stanza

li sento cantare.

Questo buco è profondo…

ma intorno c’è l’infinito.

Questo buco come un anello,

è riverso lì…

laggiù nei fondali dell’anima,

come fedeltà,

amore eterno

verso Dio e Maria.

Questo buco…

un buco sulla maglia del mio pigiama.

Questo buco nell’anima

riflette i volti dei miei cari,

riflette i volti dei miei amici,

riflette il volto della mia amata,

riflette il volto di mia madre,

riflette il volto di mio padre

incastonato nel Cielo,

non potevo chiedere di più alla vita.

Questo buco…

nessuna tenebre,

abita nella pace.

Questo buco

non va riempito…

Questo buco

ha la sua origine,

scendo lì,

dentro le sue profondità…

Questo buco mi parla:

“Non buttare via la tua vita”!

Questo buco

ti fa incontrare,

incontri altri occhi

ricolmi di lacrime,

stessi occhi,

stesso buco.

Ma tu lo sai che l’universo si sta sgretolando? Lo sai questo? E lo sai che cos’è un buco nero?

Si, mi ci guadagno da vivere! (tratto da Harry a pezzi)

Questo buco

è una stella

scesa dal Cielo.

  

La terapia intensiva

è una “fiamma”,

riprende fuoco ad ogni mia lacrima.

Questa terapia intensiva

è una grande emozione,

scuote la mia vita,

mi ha catturato,

mi spinge più sù…

La terapia intensiva

non mi da mai tregua.

La terapia intensiva,

non ricorderò i suoi giorni,

ricorderò solo attimi

di buco…

Non posso misurare

questi giorni con l’orologio,

il mio cuore batte ancora…

li misurerò con i suoi battiti,

ascolterò i suoi rintocchi

sopra il mio corpo gelato,

rintocchi come campane d’argento,

invitano un angelo verso di me,

è bellissimo.

Ora il mio letto è ricoperto di ghirlande,

questo suono invade la stanza

di una fredda terapia intensiva,

un pò di calore…

il gelo inizia a sciogliersi.

Il suono delle campane

mi porta verso l’odore di casa,

mi porta verso l’odore del pane appena sfornato,

le campane uniscono,

le campane richiamano la mia famiglia.

 

Ho inghiottito il dolore,

ma attraverso la mia gola

la fede in Dio e Sua Madre Maria

passava…

il buco di una stella mi ha “bucato”.

 

Ho ascoltato i rintocchi del mio cuore,

la mia “campana” impazzita

di questo mio cuore pazzo,

era il 7 ottobre, domenica mattina,

ho ascoltato il rimbombo di una campana,

ho pensato a Gesù…

poi all’improvviso i rintocchi del mio cuore.

Un angelo era seduto sopra il mio letto,

ricordandomi le parole di mio padre:

“Quando sentirai il suono di una campana

un angelo si siederà sopra il tuo letto

e tu volerai via con lui…”

 

 

 

C  O  S  I’    S I A

                                                                                                       ———————

 

“Se non puoi  essere il sole,

sii una stella,

sii sempre il meglio

di ciò che sei.

Cerca di scoprire il disegno

che sei chiamato ad essere.

Poi mettiti con passione

a realizzarlo nella vita.”

Martin Luther King

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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14 Commenti

  1. Luca ciao quello che hai scritto mi ha molto commosso! Il Signore ancora non ti voleva al suo fianco e per fortuna hai potuto raccontare la tua testimonianza.chiedo sempre notizie a tua sorella che è stata colpita da questo evento molto più di quanto tu possa immaginare…un abbraccio nicoletta

  2. Meraviglioso poeta……mi hai bucato il respiro…….buona VITA e mi raccomando continua a scriverti…….ne vale la pena♥️

  3. La tua storia caro Luca è commuovente, coinvolgente, forte ed emozionante. Mi ha lasciata senza respiro! Un’esperienza, spero, unica di questo genere che ti lascerà un segno indelebile, ma che sicuramente ti darà degli insegnamenti. Ti auguro di cuore BUONA VITA!

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