Di Luca Scutti

LA GRATITUDINE

 

 

Sento,

provo,

mi accorgo,

lo riconosco…

 

E’ l’amore che scende

dentro la mia parte interna,

lo avverto,

defluisce profondamente,

intimamente.

 

Sono consacrato,

sono protetto,

sono assistito,

sono bellissimo,

sono riconoscente v e r s o  Dio,

sono riconoscente v e r s o l’Universo,

sono mosso,

sono alzato,

sono trasportato v e r s o la gratitudine.

 

Sono nella quiete,

sono nella pace,

sono in cooperazione

con gli spiriti Celesti,

sono riconoscente per questi attimi,

sono riconoscente

per questi bagliori di Luce

davanti ai miei occhi,

sono sommerso

dentro l’immensità della gratitudine,

dalla sua abbondanza Celestiale.

 

Nella vita ci sono le cose Sacre,

nella vita ci sono le cose Sante,

nella vita ci sono le cose Altissime,

nella vita ci sono le cose Celesti,

nella vita ci sono le cose eccellenti,

nella vita ci sono le cose divine:

Te ne sei accorto?

 

Nella vita ci sono le cose oneste,

nella vita ci sono le cose giuste,

nella vita ci sono le cose sincere,

nella vita ci sono le cose straordinarie,

nella vita ci sono le cose meravigliose:

Te ne sei accorto?

 

In questa vita esistono anche le scuse,

puoi dimenticare,

puoi assolvere,

puoi perdonare tutto e tutti,

puoi perdonare anche te stesso:

Conosci la compassione?

 

L’amore,

la gioia,

la pace,

si espandono,

si diffondono dentro di me,

penetrano portandomi l’illimitato,

tutto ciò

che è interminabile,

tutto ciò

che è inesauribile,

tutto ciò

che sconfina dentro al mio cuore,

tutto ciò

che è vastissimo davanti ai miei occhi,

tutto ciò

che non ha un principio,

tutto ciò

che non ha una fine,

l’anima eterna e immortale,

l’immensità dello spazio che ha,

ora abbraccia tutto il creato…

Tu conosci l’infinito?

 

I miei ringraziamenti,

la mia gratitudine,

per il mio organo tattile,

per la mia impronta,

per il mio inchiostro,

per la mia mano destra.

 

Per chi ogni giorno mi sostiene,

per il mio supporto,

per le mie gambe.

 

Per i miei arti superiori,

per la mia forza,

per il mio appoggio,

per la mia energia,

ora vorrei stringerti a me,

per le mie braccia.

 

Per illuminare sempre i miei giorni,

per la Luce,

per il calore,

per il sogno,

per la bellezza dell’universo,

per la meraviglia,

per lo splendore,

per l’incanto,

per la sua potenza,

per il sole.

 

Per gli alberi

che incontro dentro le mie strade,

vecchi amici

che non smettono mai di parlarmi.

 

Per l’aria,

per le forti correnti,

per quei soffi

così unici,

così soli,

per i marinai,

per gli uomini di mare,

per gli strepiti gelidi

dentro un mare in tempesta,

per le raffiche,

per il vento.

 

Per i rovesci,

per i diluvi,

per i temporali,

per la pioggia che bagna la mia strada

mescolandosi sopra il mio volto…

 

Per chi aveva pensato di smettere di battere,

poi arrivò la mia coscienza,

portò alla Luce il mio mondo interiore,

quel giorno determinò il mio mondo esterno,

l’anima si manifestò,

poi scese la compassione dal Cielo,

arrivò l’amore di Dio,

riprese a battere,

il rintocco in pieno petto,

il ticchettio dei suoi passi,

poi arrivò il fremito,

poi arrivò il palpito delle mie parole…

Per il mio cuore.

 

Per il mio sguardo,

per la mia vista,

per la mia espressione,

per il mio discernimento,

l’attenzione,

osservare,

per comprendere,

per intuire,

per fantasticare,

per visualizzare,

c’è un paese lì ti incontrerò,

per desiderare,

per vedermi dentro ad un sogno,

per compiere,

per creare,

per costruire,

per i miei occhi.

 

Mi difende,

mi protegge,

mi aiuta,

mi riscalda,

mi consola,

mi copre,

mi ripara,

per la mia casa.

 

Mi alimenta,

mi nutre,

è il pane che ho.

 

E’ linfa,

è mare,

è oceano,

è fiume,

è limpidezza,

è lucentezza,

è trasparenza,

per l’espressione dell’universo,

per l’atmosfera,

per il clima,

per lo spazio,

per l’acqua.

 

Per le melodie,

per ogni nota,

per ogni accordo,

per ogni mio sospiro,

per ogni mio sollievo,

per ogni nota caduta dal Cielo.

per la musica.

 

La gratitudine

di essere vivo,

la gratitudine

di essere luminoso,

la gratitudine

di essere acceso,

la gratitudine

è profonda,

la gratitudine

è intensa,

la gratitudine

è essenziale.

 

Per i corsi d’acqua,

per i torrenti,

per i fiumi,

per gli oceani,

per la loro immensità,

per la loro infinità,

per la loro vastità.

 

Per i doni,

per dedicare,

per offrire,

per accogliere,

per risiedere

dentro di me,

per sentire,

per ascoltare i battiti del tuo cuore,

per i tuoi chiarori,

per i tuoi bagliori,

per le luminarie accese insieme,

per la Luce.

 

Per l’opaco,

per il Cielo nuvoloso,

per la nebbia,

per l’oscurità,

per il buio.

 

Per il ghiaccio,

per il glaciale,

per il crudo,

per il distaccato,

per l’indifferente,

per l’insensibile,

per il freddo.

 

Per l’impetuoso,

per il passionale,

per il clima arroventato,

per il caldo.

 

Per l’assenza di suoni,

per la calma,

per la serenità,

per la pace,

per il riposo,

per la quiete,

per la segretezza,

per l’olio caduto senza far nessun rumore,

per il silenzio.

 

Per la confusione,

per lo strepito degli uomini,

per il tumulto,

per il mormorio,

per il rumore.

 

Per la comunicazione,

per il percorso,

per il cammino,

per il passaggio,

per il varco e il solco

che risiedono nel cuore,

per il modo,

per una mano che ti aspetta

sempre sotto il Cielo,

per le tante possibilità,

per la strada.

 

Per la volta Celeste,

per il firmamento,

per questo soffitto,

per la volta degli angeli,

per il Cielo.

 

Per la diva e i suoi figli:

la luna

e le stelle.

 

Per il chiarore di un nuovo giorno,

la prima Luce,

l’albore,

il principio,

l’inizio,

la nascita,

l’origine,

la genesi,

per l’alba…

 

Per dare origine,

per macchiare infiniti fogli bianchi,

per suscitare,

per provocare,

per creare,

per il poeta.

 

Per il benessere,

per la gran quantità,

per questa marea inarrestabile,

ripetuta,

persistente,

soffocante e martellante,

scrosciante e sferzante,

per questa abbondanza:

La gratitudine attira,

la gratitudine richiama,

la gratitudine seduce,

la gratitudine affascina,

la gratitudine invita

lei…

 

E’ irresistibile.

E’ autonoma,

è sovrana,

E’ LA LIBERTA’!

 

 

Che ne sarà di uomo

senza la libertà.

 

Che ne sarà del suo Spirito…

 

 

 

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