Il tuo “vestito”
è un’opera d’arte,
il tuo “vestito”
non segue mai le mode,
nessuna tendenza,
il tuo “vestito”
come un diamante,
tu padre mio cristallizzato
dentro il cuore mio,
tu padre mio “brillante”
solitario del Cielo.
Il tuo “vestito”
sono braccia che stringono l’amore,
avvicinano l’amore,
accostano l’amore,
legano l’amore,
la “condensa” del tuo amore
è la tua essenza,
la “condensa” del tuo amore
dentro il mio inchiostro,
il tuo “vestito”
sono braccia che accarezzano l’amore,
riescono sempre a lambire la vita,
riescono sempre a sfiorare la vita,
riescono sempre a “toccare” la vita,
il tuo “vestito”
raggiunge tutte le strade del Cielo,
il tuo “vestito”
bagna tutte le strade del sole,
riesce sempre ad attraversarle,
riesce sempre ad irrigarle…
Padre
grazie per queste giornate di “luce”,
padre
grazie per questo sogno,
padre
grazie per questa “bellezza”,
padre
grazie per questo splendore,
padre
grazie per queste meraviglie.
Il tuo “vestito”
sia sempre Benedetto
da Dio e da Sua Madre Maria,
possano sempre onorarlo,
possano sempre glorificarlo,
possano sempre Santificarlo.
Il tuo “vestito”
non appartiene alla moda,
non ha altre “proprietà”,
il tuo “vestito”
non è un abito da giorno,
nessuna giornata di festa,
nessuna ricorrenza,
nessuna celebrazione,
nessun anniversario,
il tuo “vestito”
non è un abito da sera,
nessun imbrunire al tuo “orizzonte”,
nessun tramonto,
nessun crepuscolo,
il tuo “vestito”
è sempre appartenuto al Cielo.
il tuo “vestito”
ha sempre camminato sotto il Cielo,
il tuo “vestito”
ha sempre camminato sotto un Cielo
crivellato di stelle,
il tuo “vestito”
è la strada che conduce verso il Cielo,
il tuo “vestito”
è la tua idea,
il tuo ideale dell’uomo che sei,
la tua credenza nel Cristo,
il tuo “vestito”
è…
vivere,
il tuo “vestito”
è…
essere in vita,
il tuo “vestito”
è…
“stare” inginocchiato,
il tuo “vestito”
è…
“abitare”
dentro Flora,
il tuo “vestito”
è… “abitare”
dentro Ines,
il tuo “vestito”
è…
“abitarmi”.
Il tuo “vestito”
non è mai stato di moda,
il tuo “vestito”
non è un museo da guardare,
nessuna esposizione,
il tuo “vestito”
non sarà mai un accessorio per gli altri,
tutte quelle “aggiunte”,
tutto quel superfluo,
tutti quegli effetti collaterali,
tutte quelle “rifiniture”.
Il tuo “vestito”
non seguirà mai i mediocri,
il tuo “vestito”
non sarà mai seguito dai mediocri,
quante volte ancora mi parli
dei “medi”,
quante volte ancora mi parli
del “poco valore”,
quante volte ancora mi parli
del “banale”,
quante volte ancora mi parli
del “misero”,
quante volte ancora mi parli
del “limitato”,
quante volte ancora mi parli
“dell’invidia”.
Il tuo “vestito”
è il tuo stile,
resta,
si trattiene,
decide,
determina,
si ferma,
si si ferma si…
accanto a me.
Il tuo “vestito”
è la tua “distinzione”,
il tuo “vestito”
è la tua “provenienza”,
il tuo “vestito”
è la tua origine,
il tuo “vestito”
è la tua “sorgente”,
il tuo “vestito”
è la tua “fonte battesimale.
Il tuo “vestito”
per la “considerazione”
degli altri,
il tuo “vestito”
per “ricordare”
di essere
un uomo libero…
Il tuo “vestito”
non ti ha mai “coperto”,
sei stato un bambino
già “scoperto” a soli sei anni,
sei stato un bambino
già “svestito” a soli sei anni,
ma Dio e Sua Madre Maria
ti hanno riconosciuto,
si sono dichiarati,
hanno svelato,
ti hanno riparato,
ti hanno difeso,
ti hanno rivestito…
Il tuo “vestito”
è bellissimo,
il tuo “vestito”
è il tuo coraggio,
il tuo “vestito”
“salva” le vite,
il tuo “vestito”
“protegge” le vite,
il tuo “vestito
non ha mai avuto “alleati”,
il tuo “vestito”
è sempre stato fuori moda,
il tuo “vestito”
è per pochi…
“Ti ho lasciato le mie scarpe,
ti ho lasciato la mia giacca,
ti ho lasciato una penna e un quaderno,
ti ho lasciato una valigia da riempire,
ti ho anche lasciato la via del Cielo”.
Tuo
piccolo
poeta.
😍😍😍😍😍😍
Bella mia 🙂