E’ soprannaturale,
tremendamente giovane,
tremendamente bello,
tremendamente puro,
l’angelo fu il primo pensiero di Dio,
messaggero di Dio verso gli uomini,
il pane degli angeli: l’Eucarestia,
la Regina degli angeli: Maria.
Non comprendevo la sua lingua,
era la lingua di un angelo,
ascoltavo solo le sue parole d’amore,
per le “altre” parole non c’era spazio,
per le “altre” parole non c’era l’estensione,
era tremendamente giovane,
era tremendamente bello,
era tremendamente puro.
Venne a trovarmi nel mese di ottobre,
mi trovavo immerso “dentro” una terapia intensiva,
mi trovavo immerso “dentro” una terapia lancinante,
mi trovavo immerso “dentro” una terapia penetrante,
quando andò via capii che era un angelo…
Osservava il mio cuore,
il suo sguardo era fisso,
era un cuore stanco,
con la sua mano destra lo indicava,
era una mano molto grande.
Era una domenica mattina,
sentivo suonare le campane…
L’angelo ha salvato la mia vita,
si era camuffato,
era vestito di bianco,
sembrava un medico,
invisibile,
ha “guidato” dentro una sala operatoria,
la morte non la fece entrare,
mi ha spinto in avanti…
Era tremendamente giovane,
era tremendamente bello,
era tremendamente puro.
Quante creature spirituali ci corrono dietro?
Quante creature spirituali non riusciamo a vedere?
Quella domenica mattina lo vidi in fondo al letto,
sul bordo,
la sua mano destra protesa verso di me,
la sua mano destra che indicava il mio cuore,
ora vive “lì” dentro…
I bambini guardano sempre gli angeli,
guardano un padre,
guardano una madre,
quando giocano
sono i loro angeli custodi,
tremendamente giovani,
tremendamente belli,
tremendamente puri,
poi i bambini crescono…
Questo angelo ha addolcito il mio pensiero,
questo angelo ha sbarrato la mia parola verso “qualcuno”,
questo angelo mi ha insegnato a respirare sempre alla stessa ora,
questo angelo mi ha insegnato che non esistono più le ore,
questo angelo mi ha insegnato che esiste “un’unica ora”,
questo angelo ha cancellato i miei giorni dal calendario,
questo angelo ha fermato il mio orologio,
questo angelo…
Era tremendamente giovane,
era tremendamente bello,
era tremendamente puro.
Ora il mese di ottobre lo preferisco agli altri undici,
ho colorato ottobre di rosso,
ora respiro,
ora ascolto la musica dell’angelo dentro il suo silenzio insieme a Dio,
ora respiro,
il mio amico invisibile mi aiuta,
ora preferisco il rosso come colore,
rosso come il mio cuore,
ora respiro,
la notte è sempre “lì”…
in fondo al letto,
sul bordo,
veglia su di me,
parla al mio cuore,
piccoli sussurri d’amore,
ascolta il suo battito,
sento il vento intorno a me quando sono disteso sul letto,
l’angelo comprende che l’anima di una persona ha un valore inestimabile,
ora respiro…
Era tremendamente giovane,
era tremendamente bello,
era tremendamente puro.
Nel sesto mese,
l’arcangelo Gabriele fu mandato da Dio
in una città della Gallilea chiamata Nazaret,
a una vergine promessa sposa di un uomo
della casa di Davide, chiamato Giuseppe.
La vergine si chiamava Maria.
Entrando da lei disse:
“Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”.
(Bibbia)
Troppi diavoli dentro questa terra,
l’uomo ha bisogno di elevarsi
per “diventare” un angelo,
non vedo nessun angelo per le strade,
non vedo nessun angelo dentro un “social”,
non vedo nessun angelo “a capo” di aziende e multinazionali,
non vedo nessun angelo dentro “queste” guerre,
imprigionati dentro una “ruota” che gira,
se non ci si libera dei demoni nessun angelo…
Era tremendamente giovane,
era tremendamente bello,
era tremendamente puro.
La sua mano grande si allunga indicando il mio cuore,
la mia mano piccolissima incontra la sua,
le campane della domenica smettono di suonare,
le prime luci dell’alba,
l’infermiere di turno,
il primo prelievo del sangue,
le prime medicine,
non lo vedo più…
Era tremendamente giovane,
era tremendamente bello,
era tremendamente puro.
Quante volte ho letto:
“I POETI SONO PAZZI E MALEDETTI”!
Ma i poeti non sono ciechi,
la notte quando piangono
diventano “cacciatori” di angeli,
li osservano dentro i “loro” occhi,
riescono a vedere dentro i “loro” occhi.
Se non mi fossi “liberato”,
se non mi avessero “aperto”,
avrei perso il mio angelo.
Non sono solo,
lo aspetto anche questa sera,
mi verrà a trovare…
Meraviglioso😄😄😄😄😄
🙂
Meraviglioso😄😄😄😄
Grazie Laura, ti voglio bene.