Le parole non bastano,
l’inchiostro non basta,
quanti fogli di carta possono bastare?
Non ne ho proprio idea…
Ho solo bisogno che la porta resti chiusa,
ti prego,
ho solo bisogno “dell’assenza”,
ti prego,
ho solo bisogno di restare “serrato”,
ti prego,
ho solo bisogno che l’incenso bruci,
ti prego,
ho solo bisogno di “struggere”,
ti prego,
ho solo bisogno dei colori,
ti prego,
ho solo bisogno della giusta “gradazione”,
ti prego,
ho solo bisogno di un’alba per “distruggere”,
per logorarmi,
per tormentarmi,
ti prego,
ho solo bisogno del chiarore,
ti prego,
ho solo bisogno della prima luce,
ti prego,
ho solo bisogno della “nascita”,
ti prego,
ho solo bisogno dell’origine,
ti prego,
ho solo bisogno del pensiero,
ti prego,
non ho bisogno di “toccare”,
ti prego,
ho solo bisogno di giungere dentro il cuore,
insieme alla coscienza,
insieme ai sentimenti,
insieme alla bontà,
insieme alla pietà,
insieme alla carità,
ti prego…
Non ho bisogno di osservare “cose” tanto grandi,
ti prego,
ho solo bisogno di “sentire”,
ti prego,
ho solo bisogno di “concepire” parole d’amore,
ti prego…
Quando riesco a “sentire”
nessuno riesce a “prendere”,
nessuno riesce ad “avere”,
nessuno riesce a “capire”,
nessuno riesce a “concepire”…
Capire tu non puoi,
tu chiamale se vuoi emozioni…
(Lucio Battisti)
Ho solo bisogno di trasformare un gesto,
tramutare il mio orizzonte,
ho solo bisogno di trasformare un ricordo,
tramutare il mio orizzonte,
ho solo bisogno di trasformare il tono della voce,
tramutare il mio orizzonte,
ho solo bisogno di trasformare una canzone,
tramutare il mio orizzonte,
ho solo bisogno di sentire cantare un bambino,
tramutare il mio orizzonte,
ho solo bisogno di sentire piangere un bambino,
tramutare il mio orizzonte…
Ho solo bisogno di indossare un “vestito bianco”,
ho solo bisogno di mio padre e del suo Cielo,
mettermelo addosso come un mantello
insieme al suo cappuccio,
ho solo bisogno di camminare dentro quei “corridoi” immensi,
gli Ingressi Segreti di Dio,
le corsie di quei “corridoi” immensi per non morire più…
Ora non so spiegarti il mio stato d’animo,
ora non so spiegarti la mia condizione,
ora non farmi domande,
ti prego,
ho solo bisogno “dell’immenso”,
ho solo bisogno di non avere limiti di “spazio”
ti prego,
non ho bisogno
di “applicazioni da impiccati” con una pietra al collo,
ti prego non uccidermi…
Ho
solo
bisogno…
Ti
prego.
Ho solo bisogno “dell’indifeso”,
ti prego,
ho solo bisogno del “disarmato”,
ti prego,
ho solo bisogno dello “scoperto”,
ti prego,
ho solo bisogno “dell’attaccabile”,
ti prego,
non ho bisogno di indossare nessun “schermo di protezione”,
ti prego.
Quanti travestimenti,
quanti abiti “abiti d’epoca scaduti”,
quante immagini simulate,
no…ti prego….
“Io sono= ciò che ho
e ciò che consumo”.
(Erich Fromm)
Ho solo bisogno di essere vulnerabile,
ti prego,
ho solo bisogno che la mia fragilità diventi la mia forza,
ti prego,
ho solo bisogno di piangere davanti ad un bambino
per donargli emozioni,
ti prego,
non ho bisogno di mostrarmi ad un bambino:
“Sono un uomo vero e non piango”,
ti prego…
Non ho bisogno di “eclissarmi”,
non ho bisogno di nascondere le “lame” della notte
che mi tagliano il cuore,
non ho bisogno di nascondere i miei attacchi di panico
dopo che “l’infarto silenzioso” ha strappato,
ma Dio ha riunito il mio corpo e la mia anima…
Si…a volte ho una paura fottuta,
non ho bisogno di nascondere la mia ansia,
si… a volte smetto di respirare,
non ho bisogno di nascondere la mia balbuzia,
non ho bisogno di nascondere le mie emozioni,
quelle più struggenti,
quelle più dolorose,
quelle che mi “tagliano”
quelle che mi“lacerano” dentro,
quelle che mi “fendono”,
quelle che per un istante mi “cancellano” dal mondo,
mi “eliminano”,
divento “sospeso”,
quelle che mi fanno sanguinare,
quando sono “ferito”,
quando “grondo”,
quelle che mi fanno “incendiare” centinaia di fogli bianchi…
Ti prego,
il giudizio verso un uomo
senza sapere,
ti prego,
il giudizio verso un uomo
senza conoscere,
ti prego,
il giudizio verso un uomo
senza le sue emozioni,
ti prego…
Ho
solo
bisogno…
Ti
prego.
Ho solo bisogno di non “coprirmi”,
ho solo bisogno di non “chiudere”,
ho solo bisogno di non “vestirmi”,
ho solo bisogno di non “sommergere”,
ho solo bisogno di non “bendarmi”,
ho solo bisogno di non “tappezzare” la vita degli altri.
Ho solo bisogno di lasciare andare i “brividi”,
ti prego,
ho solo bisogno dei “tremiti”,
rigano,
segnano,
graffiano,
ti prego,
ho solo bisogno del “turbamento”,
ti prego…
Ho solo bisogno di lasciare le “finestre” sempre aperte,
per dimenticare,
per rifiutare,
ti prego,
la Luce
deve
filtrare…
Non restare lontano
dal tuo “corpo” interiore
per ascoltare le tue emozioni…
Il bambino
che sei stato
ha lasciato tracce indelebili
sopra la “nevicata” della tua vita,
ti condizioneranno…
EMOZIONI DI GIOIA,
EMOZIONI DI DOLORE.
Indicheranno la tua esistenza,
la “trama” della tua vita,
e quando “uscirai”
dalla “sala” cinematografica,
le tue emozioni avranno
corretto la tua vita…
Sii fiero di te stesso,
e non controllarle mai!
A m a l e. . .