“Cara la nostra intelligenza,
sempre così chiassosa,
sempre così assordante,
sempre così rimbombante.
Io preferisco restare in silenzio,
resto dentro la quiete,
resto raccolta,
resto chiusa,
resto ovattata.
Cara la nostra intelligenza,
ho notato che parli spesso
e a volte a sproposito,
ho notato che litighi spesso
e a volte a sproposito,
ho notato che analizzi spesso
e a volte a sproposito.
Io preferisco restare
raccolta dentro la comprensione,
cerco sempre di penetrare,
cerco sempre la tolleranza,
cerco sempre la sopportazione.
Cara la nostra intelligenza,
ti è sempre piaciuta la lotta,
ti è sempre piaciuta la concorrenza,
ti è sempre piaciuta la rivalità,
ti sono sempre piaciute le sfide.
Io preferisco restare
appagata cosi,
sono gradita a me stessa.
Cara la nostra intelligenza,
sei sempre dentro la tormenta,
sei sempre dentro i temporali,
sei sempre dentro l’agitazione,
sei sempre sconvolta.
Io preferisco restare
dentro al silenzio,
dentro alla distensione,
dentro alla pacatezza.
Cara la nostra intelligenza,
ma quanto ti piace legare,
ma quanto ti piace simpatizzare,
ma quanto ti piace socializzare.
Io preferisco
vivere nel deserto,
io sono disabitata,
io sono dimenticata,
io sono separata,
io sono un diamante asociale,
io sono sperduta.
Cara la nostra intelligenza,
dimmi un’ultima cosa,
quanta immaginazione c’è
dentro una tua giornata,
quante osservazioni,
quante considerazioni,
quanti giudizi,
quante opinioni,
quanti pareri,
quante teorie,
quante dottrine,
quanti progetti,
quanti disegni,
e quante preoccupazioni,
e quante ansie,
e quanti timori…
Ma quanto crei?
Io preferisco
starmene
di fronte al camino acceso,
una penna tra le mani,
un libro all’angolo della poltrona,
una candela accesa,
un pacco di riso,
un bicchiere di vino rosso,
la musica di Antony and the Johnson.
Mi piace osservare,
mi piace sentire…
La fiamma corrode,
la fiamma dissipa,
la fiamma logora,
la fiamma distrugge.
Resta solo la cenere
di un camino stanco che sbuffa.
Anche oggi
tutto si è consumato,
anche oggi
tutto si è compiuto,
domani
è il giorno seguente,
domani
è il dopo,
domani
è il futuro
che non ha appartenenza.
Chiedo
scusa
per non essermi
ancora presentata.
Piacere,
sono
la
tua
saggezza”.
meravigliosa❤
Grazie Aldo, tu sei unico 🙂